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Campo chiaro
Brightfield
La microscopia in campo chiaro (Brightfield) è la più semplice delle tecniche di microscopia. Questa tecnica è utile per tutti quei campioni che possiedono un contrasto sufficientemente elevato per essere distinti dallo sfondo del preparato, o per gli esemplari che possono essere facilmente colorati con coloranti. Il contrasto del soggetto è causato dall'assorbimento di una parte della luce trasmessa in aree ad alta densità del campione, il risultato è un immagine scura su uno sfondo luminoso, da cui il nome. In questa tecnica, è possibile aumentare il contrasto con la chiusura del diaframma di apertura del condensatore, questo, comunque, si traduce in una riduzione della risoluzione e introduce artefatti e diffrazioni, i colori naturali diventano meno visibili e l'intera immagine perde luminosità. Il rapporto di chiusura, in generale, di un diaframma ad iride di un condensatore, nella microscopia in campo chiaro non dovrebbe superare 1/3 del totale, meglio se ¼.
Per superare questi limiti della microscopia in campo chiaro, diverse tecniche ottiche contrastanti sono state inventate (Contrasto di Fase, Campo Scuro, DIC...)